Qualche tempo fa su Instagram vi ho mostrato Bianca Zoe con la sua meravigliosa camicetta con i disegni di Pippi Calzelunghe realizzati da Francesca De Luca per Illustrabimbi la linea di abbigliamento che nasce dall’amore di Cinzia Grassi per i libri per bambini e la moda. Ho avuto il piacere di conoscere e intervistare Cinzia per voi, ecco cosa mi ha raccontato.
Parlaci di Illustrabimbi – vestiti da favola, come e quando è nato il progetto e da dove è arrivata l’idea?
Il progetto illustrabimbi è nato nel 2018 dopo un lungo periodo di “incubazione”. Da circa 4 anni il cucito creativo era diventato un hobby importante per me: avevo creato un marchio, “Pappappero”, il cui logo era rappresentato dai miei due bambini. Creavo capi di abbigliamento e accessori la cui particolarità era quella di essere realizzati con tessuti molto colorati e provenienti un po’ da tutto il mondo. In Italia non trovavo stoffe con disegni, che io immaginavo avrebbero dovuto essere indossati dai bambini: cercavo colori intensi e che, prima di tutto, rappresentassero favole. Ma la ricerca diventava sempre più difficile, soprattutto la scelta era davvero limitata… Così, ho pensato che avrei potuto produrle io, in questo modo avrei avuto davvero tutte le favole che desideravo da sempre. I disegni sarebbero stati i veri protagonisti, ma non disegni qualunque. Avrei chiesto a mani esperte di realizzarli e cioè a chi per bambini disegna per passione e professione: le illustratrici.
Le illustratrici che hai coinvolto sono tutte donne, spiegaci il perché
Volevo che fosse un progetto tutto al femminile. Non c’è una vera e propria motivazione se non la mia idea, magari sbagliata, ma era la mia, che la sensibilità femminile avrebbe saputo addolcire anche i tratti di un lupo cattivo o di una strega malvagia.
So che poni una grande attenzione ai tessuti, come li scegli?
La ricerca dei tessuti è stata la parte più difficile in assoluto di tutto il mio progetto. Per me era ed è assolutamente indispensabile che quello che viene indossato sia garanzia di sicurezza per la nostra pelle, soprattutto quella delicata e sensibile dei bimbi. Perciò, sono partita già con l’idea che avrei voluto per le mie stoffe una certificazione che fosse internazionalmente riconosciuta. In Italia non c’è ancora una attenzione così forte alla composizione dei tessuti, ma solo a poche centinaia di km da casa, in Germania, per esempio, e in tutti i paesi del Nord Europa, non viene proposto nessun tessuto se non è certificato Oeko.tex o GOTS. Così, sono partita convinta che sarei riuscita senza problemi nel mio intento. Purtroppo non è stato così. È stato difficilissimo trovare chi in Italia vendesse tessuto grezzo per la stampa certificato Oeko tex, quasi un’impresa trovare chi venda quello Bio. Senza contare le difficoltà dovute ai quantitativi minimi di produzione, che per alcune stamperie doveva essere di minimo 300 metri a disegno. Inoltre, perché una stoffa possa essere certificata, tutto l’iter produttivo deve esserlo: dal tessuto grezzo, all’azienda che lo prepara per la stampa, a quella che lo stampa. Ognuna deve avere il suo certificato personale e, alla fine, un ente certificatore superiore, analizzando tutta la filiera, rilascia a sua volta un ultimo certificato, che diventa personale e identificativo del marchio. Tutto questo ha un costo importante e per chi, come me, produce piccole quantità, è davvero economicamente impegnativo da sostenere. Ma non mi sono data per vinta. I prossimi disegni saranno stampati su un twill biologico!
Quale tra i personaggi che sono raffigurati sui tuoi capi è il tuo preferito? Perché?
Il personaggio che ho chiesto di disegnare per primo è stato Pippi Calzelunghe. Quella bambina lentigginosa e combinaguai mi riporta alla mia infanzia. Quando ero piccola trasmisero gli episodi delle sue avventure sul canale RAI e io ricordo che attendevo l’ora dell’inizio con grande impazienza. È stata l’energia che Pippi è capace di sprigionare che mi ha fatto decidere di partire da lei!
Un bilancio della tua esperienza fino a oggi?
Naturalmente positivo, ma non nego la grandissima fatica di ogni giorno per seguire un progetto tanto ambizioso e al contempo impegnativo. Illustrabimbi è la mia creazione, ma non il mio lavoro: ho un impiego come bibliotecaria e anche una splendida famiglia da seguire, quindi il tempo che rimane è davvero poco. Ma grazie al sostegno dei miei uomini di casa e al loro incoraggiamento, riesco ad affrontare tutto, continuando a lavorare anche alle “ore più piccole” della notte.
Un augurio per la tua attività?
Direi che i desideri sono due: il primo è che Illustrabimbi possa crescere e diventare davvero un riferimento per chi desidera vestire di favole e tessuti di qualità biologica garantita i propri bimbi (ma anche mamme e papà che ancora conservano lo spirito dell’infanzia dentro di sé); il secondo è quello di riuscire a far decollare il progetto anche fuori dall’Italia coinvolgendo illustratrici da tutto il mondo!
Infine, un consiglio di lettura per le mamme e i papà: i tre libri per l’Infanzia che non possono mancare nelle nostre librerie casalinghe
Sono tanti i libri che secondo me dovrebbero essere sugli scaffali delle nostre biblioteche personali, ma dovendo sceglierne tre direi che il primo è sicuramente destinato a mamme e papà: Leggimi forte, di Rita Valentino Merletti e Bruno Tognolini, edito da Salani. Spiega e suggerisce come i libri possano unire profondamente adulti e bambini, creando un rapporto di condivisione, curiosità e complicità. Gli altri due invece sono sicuramente Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi e La freccia azzurra di Gianni Rodari. Ma attenzione alle illustrazioni: non vanno mai lasciate al caso! Quando scelgo un libro per i miei bambini, che sia un classico della letteratura per l’infanzia o una novità editoriale, la mia scelta non prescinde mai dai disegni che accompagnano la narrazione, fondamentali per far prendere vita alle storie nell’immaginario dei piccoli…
Grazie Cinzia per queste splendide parole e per averci fatto scoprire il mondo di Illustrabimbi fatto di moda e libri (le mie due grandi passioni da sempre!). Qui il link diretto per acquistare i capi Illustrabimbi (disponibili anche per mamme e papà!).