L’Autunno-Inverno 2015/2016 per Petit Bateau sarà all’insegna del viaggio.
Righe, viaggi, fiori, oriente, campagna inglese, paesaggi nordici. Sto già sognando ad occhi aperti.
I capi Petit Bateau, in effetti, sono i classici pezzi che metti in valigia, che non si stropicciano, che ci danno quell’allure da viaggiatrice chic (parlo per me che in genere sembro una viaggiatrice che ha perso l’ultimo treno).
Se poi penso ai viaggi con i bimbi mi viene in mente il primo costumino a righe indossato da Bombetti al mare in Sardegna, i body e le canotte nelle foto della loro primissima estate al mare, il cappellino primaverile e la cerata per le passeggiate al porto ad osservare le barche.
Petit Bateau, l’ho scritto più volte, è stata la tutina-nascita di Trombetti ed il coniglietto doudou che ha dormito con noi (me e Marito) per l’intera gravidanza per assorbire tutto il nostro odore.
Beh, a dire il vero, Petit Bateau era pure la salopette in velluto rosso comprata per Edo che in realtà aveva un bel fiocco sul davanti e io…non me n’ero accorta!
Tra un paio di settimane andremo a Parigi per un viaggio all’insegna di Topolino, Cars, principi, principesse, cani che fanno i cani e cani che sembrano umani (a me la discriminazione Pippo-Pluto non mi è mai andata giù). Ecco. Nel mio mondo fatato in cui tutti indossano le righe, pure marito, pure il mio capo, pure il vigile che puntualmente mi dà la multa davanti all’asilo, i bambini sarebbero bravissimi, piccoli viaggiatori composti ed organizzati. Ah!L’organizzazione in viaggio per me è pari alla teoria della relatività: relativa appunto.
Ed invece, nella realtà, temo di essere per sempre bandita dal TGV che le ferrovie francesi alle regole ci tengono e i bambini maleduché grrr italiens sono proprio dei cafon.
Mamme-presto-viaggiatrici-cercouscitad’emergenza-disperatamente, consolatevi con le immagini della Nuova Collezione A/I 2015-16 Petit Bateau e….Buon Viaggio!


