Marito è stato proprio bravo. Dopo il mio post sul nostro anniversario di matrimonio ha prontamente annullato il weekend in montagna (che io non sopporti la montagna è cosa praticamente nota) optando per Roma. Roma e un paio di stivaletti che desideravo. E per un po’ siamo tranquilli, ne riparliamo a Natale.
E così siamo partiti, io, lui e Bianca Zoe che in quanto allattata dalla mamma 46587 volte al giorno non può essere lasciata. Nic e Edo piazzati dai nonni per la loro gioia (di tutti). Quindi mi correggo: weekend a Roma con bambinA.
Fare un viaggetto con un neonato è molto più semplice di quello che possa sembrare: un neonato non scappa, non urla come un treenne, dorme parecchio durante il giorno, è lontanissimo dalla fase dei perché.
Consigli per un weekend a Roma? Dove andare con i bambini?
Fondamentale secondo me è la scelta dell’alloggio, trovo che sia molto più comoda una casa in affitto piuttosto che l’hotel o un B&B. La preparazione della pappa per un bebè sarà certamente più semplice avendo a disposizione una cucina (lo stesso vale se si hanno figli più grandi). Come mi sono organizzata?
Noi abbiamo alloggiato in pieno centro, Campo de’ Fiori, in una stupenda casa trovata su Airbnb (qui il link diretto) perfettamente attrezzata per famiglie e per bambini piccoli: abbiamo richiesto il lettino per Bianca Zoe e trovato tutto l’occorrente per il soggiorno (riducendo così al minimo il bagaglio). Asciugamani, accessori per la cucina, phon, tv, connessione wi-fi, aria condizionata, perfetta pulizia degli ambienti. Per la pappa di Bianca Zoe mi sono semplicemente attrezzata con un termos e omogeneizzati da mixare alla crema di riso o di mais; ho preparato la pappa a casa mettendola poi nel termos e facendo mangiare la piccola con noi al ristorante. Per le emergenze vi consiglio anche di chiedere nei locali dell’acqua calda in una teiera per preparare la pappa al volo (vero è che bisognerebbe farla con il brodo vegetale ma se il bebè piange e strepita per la fame tutto è concesso!).
La centralità dell’alloggio ci ha permesso di girare sempre a piedi evitando di prendere i mezzi pubblici con il passeggino (cosa purtroppo per nulla agevole a causa delle barriere architettoniche). Con il nostro Joolz Geo Tailor (personalizzato con il nome!) abbiamo percorso la città in lungo ed in largo, circa 12 Km al giorno. Bianca Zoe si diverte ad andare in giro e ama guardarsi attorno.
L’itinerario perfetto per visitare la città con i neonati dovrebbe prevedere lunghe camminate tra i celebri monumenti romani, una sosta nel verde di Villa Borghese, tanti giri tra le piccole vie meno conosciute e piccole soste per coccolare i piccolini.
Qualche dritta per i pasti? Sabato sera giorno del nostro anniversario abbiamo fatto un apertitivo e poi cenato da Zuma, ristorante giapponese (presente in altre 10 città del mondo) che si trova all’interno di Palazzo Fendi. Niente paura, è possibile frequentare ristoranti eleganti, raffinati o alla moda anche con un bebè; in questo caso ho preferito far mangiare Bianca Zoe prima a casa in modo da non dover tirar fuori l'”armamentario pappa”. Imperdibile la zuppa di miso, apprezzata stranamente anche da Marito. L’aperitivo in terrazza è molto suggestivo e si può scegliere tra una buona selezione di piatti del menu del ristorante.
Marito ama i primi della cucina romana: due locali in centro dove mangiarli? La Carbonara e Pizzeria La Montecarlo: qui buona anche la pizza romana (bassa e croccante). Io ho mangiato una carbonara super!
Un’ottima idea per la domenica mattina è quella di saltare la colazione facendo un brunch per le 11:30/12 orario nel quale Bianca Zoe pranza. Abbiamo provato Coromandel, un locale particolarissimo negli arredamenti e molto buono per quanto riguarda la cucina: non solo piatti tipici da brunch ma anche primi e secondi. Uova alla Benedict con salmone strepitose, pancake buoni ma si può dare di più (un po’ troppo “spugnosi” per i miei gusti).
Roma con una neonata si può quindi annoverare tra le “imprese semplici” che ogni genitore potrà affrontare (quasi) con relax, buon viaggio 🙂